UN SOGNO
di August Strindberg
Regia di Oliviero Corbetta
Variante Bunker
Come consuetudine, anche quest’anno la Scuola di Teatro “Sergio Tofano” presenta i suoi saggi che, affidati all’interpretazione degli allievi dell’ultimo anno del ciclo di studi e diretti da Oliviero Corbetta, assumono l’aspetto di veri e propri spettacoli.
“Un sogno” è uno dei capolavori di Strindberg.
Testo complesso, visionario, poetico, offre la possibilità di infinite intepretazioni.
I personaggi si sdoppiano, si intrecciano, si moltiplicano, come le tematiche che spaziano dal mistico al sociale. Su tutto domina l’amore, nella sua accezione più ampia.
Amore per gli esseri umani, per il proprio compagno e la propria compagna, per chi lavora, per chi è sfruttato, per la natura.
Tutte le contraddizioni degli uomini sono raccontate, evocate; le sofferenze sono comprese, le debolezze perdonate.
Un immanente senso del sacrificio permea le battute; la speranza del riscatto è possibile, a patto che tutti divengano consapevoli della propria condizione e accettino che l’aiuto non giunga solo dagli dei.
22 allievi attori, giunti alle soglie del professionismo, danno vita, grazie a un sorprendente allestimento, a uno dei testi teatrali più immaginifici di tutti i tempi.